Anche per gli affidamenti diretti vi è l’obbligo di previa dichiarazione della volontà di subappaltare? Per il MIT si.
PARERE MIT n. 3127 del 06/12/2024
QUESITO:
In un affidamento diretto di lavori è consentito autorizzare il subappalto anche se, in sede di offerta, l’affidatario non ha dichiarato di volersi avvalere del subappalto per l’esecuzione di parte dei lavori?
RISPOSTA:
La risposta è negativa: la normativa del subappalto non è differenziata in base all’importo dell’appalto. Ove l’appaltatore non si sia riservato in offerta la facoltà di subappalto, lo stesso non avrà facoltà di subappaltare.
https://www.serviziocontrattipubblici.com/Supportogiuridico/Home/QuestionDetail/3127
Il citato parere del MIT trova fondamento nell’interpretazione letterale dell’articolo 119 comma 4 (lett. C) che parla di “affidatario” e “offerta” e pertanto non sembra circoscrivere quest’obbligo soltanto alle gare.
<< I soggetti affidatari dei contratti di cui al codice possono affidare in subappalto le opere o i lavori, i servizi o le forniture compresi nel contratto, previa autorizzazione della stazione appaltante a condizione che:
a) il subappaltatore sia qualificato per le lavorazioni o le prestazioni da eseguire;
b) non sussistano a suo carico le cause di esclusione di cui al Capo II del Titolo IV della Parte V del presente Libro;
c) all’atto dell’offerta siano stati indicati i lavori o le parti di opere ovvero i servizi e le forniture o parti di servizi e forniture che si intende subappaltare.>>