Le modifiche contrattuali, le varianti e la digitalizzazione. Comunicato ANAC del 30 gennaio 2025.
https://www.anticorruzione.it/-/new.com.pres.14.02.25
Il Comunicato del Presidente ANAC del 30 gennaio 2025 rappresenta un’importante tappa nel percorso di digitalizzazione del settore degli appalti pubblici, focalizzandosi in particolare sulle comunicazioni relative a modifiche contrattuali e varianti in corso d’opera.
Digitalizzazione integrale delle comunicazioni
La principale novità evidenziata dal Comunicato è l’obbligo di effettuare tutte le comunicazioni ad ANAC esclusivamente in via telematica. Questa misura, in linea con la digitalizzazione dell’intero ciclo di vita dei contratti pubblici, mira a semplificare e velocizzare le procedure, garantendo al contempo una maggiore tracciabilità e trasparenza delle informazioni.
Modalità operative dettagliate
Il Comunicato fornisce istruzioni precise sulle modalità di trasmissione dei dati, distinguendo tra procedure “vecchie” (disciplinate dal d.lgs. n. 50/2016 e comunque indette prima del 2024) e “nuove” (indette dal 2024 in poi, e quindi soggette al nuovo Codice degli appalti):
Procedure “vecchie”: per queste, si continua a utilizzare il sistema SIMOG per l’invio delle comunicazioni.
Procedure “nuove”: in questo caso, è necessario utilizzare la Banca dati nazionale dei contratti pubblici, attraverso le piattaforme di approvvigionamento digitale certificate.
Documentazione per varianti sopra soglia: maggiori dettagli
Il Comunicato dedica particolare attenzione alla documentazione da rendere disponibile per le varianti in corso d’opera di valore superiore al 10% in contratti sopra soglia. Entro 30 giorni dall’approvazione, le stazioni appaltanti devono pubblicare un link nella sezione “Amministrazione trasparente” del proprio sito web, che consenta di accedere ai seguenti documenti: Progetto esecutivo, Atto di validazione, Relazione del Responsabile unico del progetto (RUP).
Appalti di servizi e forniture: chiarimenti sulla documentazione
Per quanto riguarda gli appalti di servizi e forniture, il Comunicato fornisce chiarimenti sulla documentazione da trasmettere ad ANAC in caso di varianti, specificando che, in mancanza di indicazioni normative precise, devono essere resi disponibili il progetto (di unico livello) e la relazione del RUP.
Calcolo del limite del 10% e contenuto della relazione del RUP
Il Comunicato fornisce indicazioni dettagliate su come calcolare il superamento del limite del 10% e sul contenuto della relazione del RUP, che deve illustrare le motivazioni alla base della variante, le eventuali modifiche al progetto iniziale e l’impatto economico della variante stessa.
Schede di esecuzione nell’Orchestratore ANAC
L’Orchestratore ANAC è uno strumento fondamentale per la gestione e il monitoraggio dei contratti pubblici. Al suo interno, sono disponibili diverse schede di esecuzione che le stazioni appaltanti devono compilare e trasmettere ad ANAC per comunicare le informazioni relative all’esecuzione del contratto, tra cui: Schede di modifica contrattuale: per comunicare eventuali modifiche al contratto iniziale; Schede di stato avanzamento lavori (SAL): per comunicare lo stato di avanzamento dei lavori; Schede di conclusione del contratto: per comunicare la conclusione dei lavori o del servizio.
La compilazione e la trasmissione di queste schede sono obbligatorie e devono essere effettuate tempestivamente, nel rispetto delle scadenze previste.
Sanzioni per mancato rispetto degli obblighi
Il Comunicato ricorda che il mancato rispetto degli obblighi di comunicazione previsti, inclusa la mancata compilazione e trasmissione delle schede di esecuzione, può comportare l’applicazione di sanzioni amministrative.
BERTELLI FRANCESCO
BARUZZO MARCO
