supportoappalti.com

Il documento di stipula sul MePA integra la conclusione di un contratto? Per questo TAR Si.

Condividi

Condividi su facebook
Condividi su linkedin
Condividi su twitter
Condividi su email

Il documento di stipula sul MePA integra la conclusione di un contratto?

Per il TAR Lazio, sez. I-quater, sentenza n. 14205 del 12 luglio 2024 (sentenza che è stata appellata e della quale si attende la decisione in appello), il documento di stipula sul MEPA integra il perfezionamento di un contratto.


<< (..)il punto ordinante (..) ha, infatti, inviato alla (..) aggiudicataria (..) il «documento di stipula» generato, all’esito della R.D.O., dal portale www.acquistinretepa.it, che costituisce l’accettazione, da parte della stazione appaltante, in qualità di oblato, della proposta formulata dall’impresa con l’upload della propria offerta sul M.E.P.A., secondo lo schema dell’art. 1326 del codice civile.

La ricezione, tramite la piattaforma di e-procurement utilizzata, del citato documento realizza quella «conoscenza dell’accettazione dell’altra parte» che l’art. 1326 del codice civile indica come momento perfezionativo del contratto.

L’adozione di tale modalità per la valida conclusione dell’accordo era esplicitamente prevista dall’art. 12 del disciplinare di gara, a mente del quale «Il contratto si intenderà validamente stipulato e perfezionato al momento del caricamento a sistema, da parte dell’Istituto, del c.d. Documento di stipula generato dal sistema medesimo», che rappresenta, a norma dell’art. 54 delle «Regole del sistema di e-procurement della pubblica amministrazione», predisposte dalla Consip S.p.a. per disciplinare il funzionamento del M.E.P.A., la forma ordinaria di stipula del contratto tra punto ordinante e impresa aggiudicataria di una R.D.O., operante tutte le volte in cui la stazione appaltante non decida di derogarvi, dandone avviso nel disciplinare di gara, tramite sottoscrizione in forma pubblico-amministrativa o di una scrittura privata. (..) >>.

Effettivamente per l’articolo 1326 del Codice Civile <<Il contratto è concluso nel momento in cui chi ha fatto la proposta ha conoscenza dell’accettazione dell’altra parte.>>.

Ebbene l’operatore economico ha inviato un’offerta (che integra la ‘proposta’) e l’Amministrazione l’accetta. (ovviamente all’interno della piattaforma dovranno essere contenuti gli elementi sufficienti per la descrizione del rapporto obbligatorio). 

Bisogna tenere in considerazione anche l’articolo 18 del Codice (D. lgs. 31 marzo 2023, n. 36) per cui il contratto pubblico debba rispettare determinate forme: <<Il contratto è stipulato, a pena di nullità, in forma scritta ai sensi dell’allegato I.1, articolo 3, comma 1, lettera b), in modalità elettronica nel rispetto delle pertinenti disposizioni del codice dell’amministrazione digitale, di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, in forma pubblica amministrativa a cura dell’ufficiale rogante della stazione appaltante, con atto pubblico notarile informatico oppure mediante scrittura privata. In caso di procedura negoziata oppure per gli affidamenti diretti, mediante corrispondenza secondo l’uso commerciale, consistente in un apposito scambio di lettere, anche tramite posta elettronica certificata o sistemi elettronici di recapito certificato qualificato ai sensi del regolamento UE n. 910/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 luglio 2014.>>.

Potrebbe interessarti anche

Hai bisogno di supporto per un progetto?

Contatta il nostro staff di professionisti per una prima consulenza completamente gratuita.